È un’eventualità a cui nessuno vorrebbe mai trovarsi di fronte, e proprio per questo motivo è fondamentale considerare il rischio di incendio per i quadri elettrici della tua azienda.
Spesso gli incendi che divampano nelle abitazioni private sono di natura elettrica, dovuti per esempio, a un malfunzionamento di un elettrodomestico. Lo stesso pericolo si corre anche in azienda, dove nella maggior parte dei casi abbiamo anche degli impianti più potenti e articolati di quelli domestici, i quali necessitano maggior controllo.
Per mettersi al riparo dal rischio d’incendio non si deve lasciare assolutamente nulla al caso, basta infatti un cortocircuito improvviso per far divampare il fuoco! Ecco quindi alcuni consigli per non farsi trovare impreparati e gestire l’emergenza incendio nel modo più sicuro.
Rischio d’incendio di natura elettrica: azioni preventive
Innanzitutto, dobbiamo ricordare che gran parte degli incendi di natura elettrica può essere evitata mettendo in atto delle misure preventive periodiche.
È quindi fondamentale affidarsi a un partner serio e qualificato per la realizzazione dell’impianto elettrico, che deve essere personalizzato in base alle caratteristiche della tua azienda. Le apparecchiature e ogni singolo componente devono essere progettati per garantire la massima sicurezza, scegliendo i materiali migliori per ridurre al minimo i rischi in caso di malfunzionamenti o guasti di diverso tipo.
Qual è l’estintore giusto?
Hai ingaggiato i migliori fornitori sul mercato e hai scelto le soluzioni più sicure per il tuo impianto elettrico, sottoponendolo anche regolarmente a un’accurata manutenzione. Puoi quindi considerarti al sicuro dagli incendi?
Purtroppo no! Per questo devi sempre essere pronto ad affrontare questo rischio, dotandoti di dispositivi di protezione adeguati come gli estintori.
Attenzione però: non tutti gli estintori sono uguali e adatti a spegnere incendi di natura elettrica! Gli estintori detti di classe C e di colore rosso sono quelli da utilizzare in questo caso, soprattutto se non puoi togliere la corrente elettrica in modo sicuro prima di azionarlo. A questa classe appartengono i dispositivi che contengono sostanze non conduttive e quindi possono essere usati su impianti elettrici in funzione.
Gli estintori a CO2 sono particolarmente indicati per questo scopo. L’anidride carbonica è definita come un gas dielettrico, cioè con proprietà isolanti, per questo gli estintori a CO2 “soffocano” il fuoco impedendo la combustione (che richiede ossigeno) e raffreddando l’area interessata. In particolare, questo tipo di dispositivi non lascia residui e quindi non sporca le apparecchiature elettriche.
Anche gli estintori a polvere dielettrica vengono consigliati nel caso di incendi di natura elettrica, tuttavia rispetto a quelli ad anidride carbonica lasciano dei residui che possono danneggiare l’impianto. Il loro funzionamento si basa sull’erogazione di una polvere in grado di estinguere il fuoco, e sono adatti a diversi tipi di incendio.
Meglio evitare, invece, gli estintori a schiuma su un incendio di natura elettrica: questi dispositivi di sicurezza contengono una miscela di acqua che rischia di danneggiare irreparabilmente gli impianti.
Come si usa l’estintore
Usare un estintore è semplice: basta togliere la sicura, puntare l’erogatore alla base del fuoco e premere la maniglia per azionarlo. Fai in modo che le fiamme si abbassino prima di avvicinarti per spegnerle del tutto!
Quando inizi a utilizzare l’estintore, conta fino a cinque secondi: se a quel punto il fuoco non si è spento, allontanati all’istante e attendi i vigili del fuoco in un luogo sicuro, perché le fiamme potrebbero riprendere vigore.
Hai bisogna di un impianto elettrico per la tua azienda? Affidarti a un partner in grado di realizzare impianti sicuri, funzionali e personalizzati è il primo passo da compiere per mettersi al riparo dai rischi di un funzionamento non corretto. Noi di Elettropiemme abbiamo una grande esperienza nel mercato dei quadri e dell’impiantistica elettrica industriale: chiamaci e scopri cosa possiamo fare per te!
Massimo Filippi
Sales & Project Manager
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!