Dagli anni ’80 l’attenzione per la sostenibilità è divenuta un punto fermo per migliaia di aziende. Più precisamente, nel 1984, la compagnia assicurativa inglese Friend Provident fonda lo Stewardship Fund, un fondo di investimento dedicato alle imprese più etiche e responsabili.

Inoltre, con il passare degli anni, sono stati creati altri fondi, con lo scopo di premiare le aziende più sostenibili ma anche per incoraggiarne altre ad adottare soluzioni per un impatto positivo sul pianeta e sulla società.

L’ABC della sostenibilità

Un’impresa che punta a un riconoscimento sia etico sia economico per la tutela ambientale deve innanzitutto adoperarsi per un’ottimizzazione della sua produzione. Si parla di ABC della sostenibilità perché le parole-chiave per ogni industria dovrebbero essere Ambiente (interesse e amore per esso), Benessere (da garantire in ogni aspetto) e Competenza (affidarsi a esperti e tendere a un continuo apprendimento e miglioramento tecnologico).

Qualunque sia il settore di competenza di un’industria, infatti, è bene che punti alla decarbonizzazione e alla riduzione dell’inquinamento, adottando misure operative a basso impatto ambientale, selezionando anche materiali naturali, riciclati o riciclabili e biodegradabili, nonché adottando tecnologie adeguate.

Oltre alle attività e alle accortezze da svolgere nella produzione e nella distribuzione, un’azienda etica deve prestare attenzione e interesse nella lotta al cambiamento climatico e al surriscaldamento globale, così come all’inquinamento acustico, atmosferico e dei mari.

La sostenibilità gira intorno a svariate attività che un’azienda può svolgere per migliorare a tutto tondo le condizioni dei suoi dipendenti e della clientela. Queste accortezze portano poi a un vantaggio competitivo non indifferente e, come accennato, permettono di giovare di numerosi benefici e incentivi anche a livello monetario.

Oltre le scelte non inquinanti

Parlando di finanza sostenibile si prendono in considerazione i fattori ESG (Environmental, Social and Governance).   Vicino alle scelte concrete di produzione, distribuzione e identità di un’azienda, si considerano quindi la sua posizione in termini di tutela dell’ambiente, di cui abbiamo più volte parlato, delle risorse umane e gestione delle stesse.

Per l’aspetto sociale, si valuta la posizione del brand rispetto agli elementi per il benessere e le condizioni lavorative, la parità di etnia e genere, l’inclusione, fino ad arrivare al rapporto che l’azienda ha sviluppato con il territorio e le comunità locali.

A questo si affianca la governance. L’impresa opera in totale trasparenza? Garantisce l’equità? In essa esiste meritocrazia? Si basa tutto sulla deontologia professionale, sulla qualità del lavoro, ma anche un’azienda eticamente e finanziariamente sostenibile lavora secondo criteri oggettivi e condivisi.

La sostenibilità conveniente

Un brand che si tinge di verde avrà sicuramente molti vantaggi sul mercato, ottenendo maggior credibilità e interesse da parte del pubblico. Il beneficio etico, però, può essere arricchito da un beneficio materiale.

In effetti chi opta per scelte consapevoli e responsabili sa di andare incontro a investimenti più elevati, ma verrà senz’altro premiato. L’attenzione per la sostenibilità può risultare costosa all’inizio, ma conviene sempre.

“Nel 2015 l’Università di Amburgo, in collaborazione con Deutsche Asset & Wealth Management, ha pubblicato i risultati dello studio “ESG e performance finanziaria: risultati corredati di oltre 2000 studi empirici”. Dall’analisi è emerso che le aziende che sostengono la politica Environment, Society and Governance tendono ad essere gestite meglio e ad avere un futuro più roseo. Nel 90% dei casi, la relazione tra la performance finanziaria delle imprese e l’attenzione ai criteri ESG era positiva”.

Collaborare per un futuro innovativo e pulito

Scegliere soluzioni ecosostenibili è un passo che tutte le imprese dovrebbero fare. La sostenibilità finanziaria non è nulla se non è sostenuta da una decisione consapevole per tutelare l’ambiente e i suoi cittadini.

Ecco perché è necessario partire dalle piccole grandi alternative che permettono di capovolgere, sia eticamente sia economicamente, le sorti delle aziende e del futuro, più in generale.

Noi di Elettropiemme abbiamo un’esperienza di oltre 50 anni per soddisfare le esigenze di qualsiasi azienda e fornire soluzioni innovative ed energicamente efficienti per garantire il benessere della produzione, in primis, ma anche del pianeta.

Per saperne di più sulle nostre soluzioni, clicca qui sotto.

 

Scopri le nostre soluzioni

 

Marilena Degli Agostini
Chief Sales & Marketing Officer

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Chiama subito o richiedi maggiori informazioni

Chiama subito

o richiedi maggiori informazioni

Ecco chi prenderà in carico la tua richiesta

Dichiaro di aver letto l'informativa sulla privacy ed acconsento al trattamento dei dati


ELETTROPIEMME SRL unipersonale
Società soggetta a direzione e coordinamento di
Gefran Soluzioni Srl

Tel. +39 0461 991935
Sede legale: Via Linz, 137
38121 Trento – Italy
Capitale Sociale 70.000,00 Euro I.V.
P.IVA 01717570228
C.C.I.A.A. di Trento: n. 171901