8 milioni di euro per finanziare interventi di risparmio energetico e sfruttamento di fonti rinnovabili a Piccole, Medie e Grandi imprese per un contributo che va dal 30% al 65% della spesa ammissibile.
Questo è quanto approvato dalla Giunta Provinciale della Regione Autonoma di Trento con l’Avviso “Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nelle imprese e integrazioni di fonti rinnovabili”.
Come accedere al finanziamento
Nel caso delle PMI, per accedere al finanziamento è necessaria una diagnosi energetica, il cui costo viene coperto al 50% dall’Avviso stesso. Le grandi imprese che consumano grosse quantità di energia, invece, possono accedervi direttamente purché l’intervento oggetto del finanziamento sia stato già preso in considerazione nella diagnosi energetica svolta precedentemente per rispettare gli obblighi introdotti dal D.Lgs 102/2014.
Chi può accedere
Tutte le aziende che effettuano investimenti di efficienza energetica o sfruttamento di energia rinnovabile nella Provincia di Trento.
La domanda può essere presentata direttamente dall’azienda o tramite E.S.Co. (Energy Service Company: società che assumono il rischio finanziario dell’intervento in ambito energetico e partecipano a una parte dei benefici economici prodotti nel tempo dall’intervento stesso).
Quali sono gli interventi finanziabili?
Le tipologie di intervento che possono usufruire delle agevolazioni previste dall’Avviso sono:
- Caldaie a biomassa
- Pompe di calore
- Impianti fotovoltaici
- Collettori solari termici
- Sostituzione di finestre, portefinestre e chiusure trasparenti
- Coibentazioni termiche di pareti esterne
- Coibentazioni di coperture e pavimenti di edifici esistenti
- Cogenerazione ad alto rendimento
- Qualsiasi tipo di intervento che comporti un’importante riduzione dei consumi di energia elettrica o termica almeno pari al 20% del consumo iniziale.
All’interno delle schede tecniche che sono contenute nell’Avviso sono riportati i requisiti richiesti per ogni tipologia di intervento, compresa la diagnosi energetica stessa il cui costo potrà essere finanziato al 50% solo se vengono rispettate le indicazioni della norma UNI CEI 16247 e svolta da società E.S.Co.
Entità del contributo
L’entità del contributo e l’importo massimo ammissibile sono determinati da due fattori: tipologia e taglia dell’intervento, secondo quanto descritto nelle schede tecniche in allegato all’Avviso. Le domande presentate devono riguardare progetti con una spesa minima di almeno 4.500 €.
I contributi riconosciuti nell’ambito di questo Avviso possono essere cumulati con i certificati bianchi e con eventuali tariffe incentivanti
Termini di scadenza
Le domande devono essere presentate all’Agenzia Provinciale per l’Incentivazione delle Attività Economiche (APIAE) entro il 15 ottobre 2017.
Le domande ammissibili ad agevolazione sono le spese ancora da sostenere al momento della presentazione della domanda, ad eccezione di quelle sostenute fino a 18 mesi precedenti per l’attuazione della diagnosi energetica.
Per facilitare le aziende alla presentazione della domanda, Confindustria ha organizzato un incontro formativo che si terrà giovedì 27 luglio dalle 9.30 alle 11.30 presso la sede Confindustria Trento.
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