Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili per le PMI: fino al 50% di contributi dal PNRR, sportello aperto fino al 10 novembre
Riapre lo sportello per il sostegno alle Piccole e Medie Imprese che investono nell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Grazie a una dotazione di 320 milioni di euro del PNRR, le aziende possono accedere a contributi a fondo perduto fino al 50% per realizzare impianti fotovoltaici o mini-eolici, integrabili con sistemi di accumulo energetico.
Interventi ammissibili
Sono finanziabili i programmi che prevedono:
- installazione di impianti fotovoltaici o mini-eolici per autoconsumo;
- integrazione con sistemi di stoccaggio energetico behind-the-meter, per l’utilizzo differito dell’energia prodotta.
Spese agevolabili
Rientrano tra le spese ammissibili:
- impianti fotovoltaici: moduli, strutture di supporto, inverter, componentistica elettrica e digitale, installazione e collaudo;
- impianti mini-eolici: aerogeneratori di piccola taglia, componenti elettrici e meccanici, tecnologie digitali, installazione e messa in esercizio;
- sistemi di accumulo integrati, per aumentare l’autoconsumo e ridurre la dipendenza dalla rete;
- diagnosi energetica obbligatoria, redatta da tecnici qualificati.
Contributi previsti
L’agevolazione consiste in contributi in conto impianti, calcolati sui costi ammissibili, nella misura del:
- 40% per le piccole imprese;
- 30% per le medie imprese;
- 30% per la componente di stoccaggio energetico;
- 50% sul costo della diagnosi energetica.
Lo sportello per la presentazione delle domande resterà aperto fino al 10 novembre.